I supporti di comunicazione
Il supporto di comunicazione principale della campagna è un video che, in 25 secondi, racconta la storia del cagnolino. Cedro vive a Viganello e ogni giorno attraversa trotterellando la città e incontra tutto quello che lasciamo in giro. Senza colpevolizzare nessuno, nei suoi percorsi quotidiani, Cedro ci mostra quello che facciamo e nascondiamo alla nostra coscienza. Ma è così simpatico che non possiamo volergliene. Lo spot conclude con il claim, in continuità con la campagna 2015, “Tieni pulita la città”. Il video è uscito in prima serata su RSI LA1, a maggio 2016 per due settimane e a settembre 2016, in concomitanza con il Clean up day, per altre due settimane totalizzando 84 passaggi. Su Teleticino è uscito invece da fine maggio fino alla terza settimana di giugno per un totale di 120 passaggi.
Ma il video è uscito anche sulla pagina facebook delle campagne antilittering della Città di Lugano che da “Tieni pulita la città” è diventata “Tieni pulita la città. Il diario di Cedro”. Per 6 mesi la pagina era il vero e proprio diario del cagnolino. Ogni giorno, con qualche eccezione, è stato prodotto almeno un post con testi, fotografie o video. Tutte le attività organizzate durante la campagna, grazie a facebook hanno avuto una buona eco con costi limitati. La campagna era veicolata anche da manifesti che ritraevano diverse sequenze dei percorsi urbani di Cedro alle prese con il littering, corredate da informazioni sui tempi di decomposizione dei rifiuti, sulle multe e marchiati dal claim “Tieni pulita la città”.
Perché lo spot tv
Il fatto di scegliere quale veicolo principale della campagna un prodotto costoso come lo spot televisivo è dovuto alla particolarità del problema del littering, che non è limitato a una fascia d’età (giovane) o a un luogo geografico. Il littering è tanto causato da chi vive in un luogo quanto da chi lo frequenta. Lo spot televisivo era dunque il supporto di comunicazione che assicurava la maggior penetrazione del messaggio.
Partner
Su proposta dell’ACR (Azienda cantonale rifiuti) e in linea con il target della campagna, abbiamo offerto la possibilità di partecipare anche agli altri grandi comuni ticinesi affetti indiscriminatamente dallo stesso problema di littering, chiedendo loro una piccola quota di partecipazione. Locarno, Bellinzona e Chiasso hanno aderito da subito, Mendrisio a settembre. Per i partner della campagna abbiamo confezionato manifesti personalizzati, tutti con lo stesso impianto grafico, ma con fotografie diverse, ritratte nella loro città, allegramente attraversata dallo scodinzolare del cagnolino Cedro. Oltre ai manifesti, anche il video e Il diario di Cedro (facebook) erano firmati da tutti i partner, compresa l’ACR e il Consorzio Valle del Cassarate e golfo di Lugano.
IGSU e Clean up day
Cedro ha anche accompagnato gli ambasciatori IGSU (Gruppo di interesse per l’ambiente, che promuove tra l’altro anche il Clean up day) che, a inizio giugno, sono venuti a Lugano per azioni di sensibilizzazione. La campagna di Cedro si è conclusa ottobre e avuto tra i momenti salienti l’annuale clean up day, a cui hanno aderito un’ottantina di volontari tra persone private, allievi del Liceo di Lugano, della Scuola speciale e della Franklin University, aziende private, WWF Ticino, il Consorzio Valle del Cassarate e golfo di Lugano, i Verdi e Cedro. Per l’evento, ai volontari sono state donate delle magliette e dei sacchetti di tela con quello che è diventato il claim conclusivo della campagna: io sto con Cedro.
La nettezza urbana, il tema correlato alla campagna
Siccome la campagna faceva leva sul ritrovato amore verso la propria città, uno dei temi importanti, riconoscibile parzialmente anche nello spot, era la riscoperta del lavoro della nettezza urbana, lavoro fondamentale, che viene dato purtroppo per scontato. Ad esso abbiamo dedicato molti post del diario di Cedro. Tra le molte foto scattate, abbiamo realizzato un intero reportage sulla raccolta dei rifiuti sulla costa di Caprino. Per l’occasione abbiamo seguito il lavoro degli operatori dalle 4.30 di mattino in avanti, li abbiamo accompagnati in barca nella raccolta dei sacchi e abbiamo seguito la spazzatura nei molti passaggi, dalla raccolta separata negli ecocentri fino ad arrivare alla centrale di consegna dei rifiuti solidi urbani di Bioggio. Un reportage è stato dedicato anche alla prima spazzina donna della Città di Lugano, Fedora, che abbiamo seguito con Cedro nella sua giornata tipo, che inizia all’alba in centrale e continua instancabile attraverso la città. Sempre con la nettezza urbana, a giugno abbiamo monitorato, ovviamente in compagnia di Cedro, i due giorni di “sciopero sperimentale” della raccolta rifiuti in città per valutare l’entità del problema del littering.
Risultati
La campagna ha avuto un ottimo riscontro mediatico, le vicende di Cedro hanno trovato spazio su tutti i quotidiani, addirittura Cedro è entrato nella vignetta di Ticino7. Il Quotidiano (RSI LA 1) ha realizzato un servizio speciale dedicato alla campagna a giugno e, a settembre, ha ripreso l’impegno del cagnolino (e dei volontari) per il Clean up day. Falò (sempre su RSI LA 1) ha realizzato un approfondimento, nei due giorni di “sciopero sperimentale” della nettezza urbana, sul tema del littering con un focus su Lugano. Su RSI LA1 lo spot ha avuto un successo insperato: ha ottenuto 2’216’353 contatti, ha raggiunto cioè 11.1 volte 199’671,441 persone su di un target calcolato di 300’155 (tra le persone dai 15 anni in avanti). Abbiamo dunque conquistato il 66.7% del target. Il nostro GRP (Gross Rating Point), cioè l’indice di pressione pubblicitaria dello spot, definito dal rapporto percentuale tra persone raggiunte e frequenza del messaggio, a maggio era pari a 165 e a settembre a 203 (per una campagna ordinaria, in media, secondo Admeria, l’indice sarebbe di 80). La pagina facebook “Tieni pulita la città”, divenendo “il diario di Cedro” è passata da un centinaio di amici a 1’403 in 6 mesi. I post con maggior successo hanno ottenuto 7’788 visualizzazioni, hanno raggiunto 3’789 persone con 161 condivisioni. Sempre su facebook, il video ha ottenuto 10’000 visualizzazioni, ha raggiunto 24’253 persone ed è stato condiviso 160 volte.
Autori
La campagna è stata concepita e seguita dall’Ufficio comunicazione della Città di Lugano (Divisione comunicazione e relazioni istituzionali): Ilaria Bignasci, Eleonora Bourgoin e Cecilia Waldvogel. In collaborazione con Sabrina Montiglia, fotografa e padroncina di Cedro, e con la regista Aline D’Auria.
Costi
Totale costi arrotondati sei mesi di campagna: CHF 72’900, così suddivisi:
- CHF 10’900 video
- CHF 6’000 fotografia
- CHF 6’500 grafica
- CHF 1’500 stampa
- CHF 48’000 spazio pubblicitario tv
- CHF 0 affissioni (la Città di Lugano ha un accordo con APG-SGA, per cui può usufruire gratuitamente di un certo numero di affissioni all’anno)
Contributi dai partner: CHF 10’400
I costi della campagna sono molto limitati, considerando l’estensione del progetto su sei mesi. Abbiamo lanciato la campagna con un media costoso ma capace di darci grande penetrazione (lo spot TV) e abbiamo sfruttato al massimo la forza propulsiva del lancio utilizzando un mezzo di comunicazione a costo molto basso: facebook.
Spot antilittering: