UN CUORE AVVOLTO NEL BUIO

10.

Come per magia il geco e Chiara si ritrovarono in una sala vuota con delle luci gialle che la illuminavano. Dopo un attimo comparve una strana porta.

- Oh, che bella porta! Dove mi condurrà?- disse Chiara indicando la porta di legno di ontano nero con una maniglia a forma di goccia e sulla quale vi era scritto “umido” con un’acquosa scritta.

Il geco rispose:

- Ti porterà dove troverai un oggetto molto prezioso.-

Chiara aprì la strana porta e si trovò nell’ambiente umido.

Rimase meravigliata da quel posto. In un angolino c’era una simpatica salamandra che la fissava. Dei massi facevano cadere una mini cascata in un biotopo. Un leggero venticello accompagnava delle canne a svolazzare di qua e di là. Delle trote e altre salamandre erano nell’acqua.

- Wow, che bello! Che cosa ci dovrei fare qua? – chiese Chiara al geco.

La piccola salamandra iniziò a dire una strana filastrocca:

11.