Per l'anno 2026-27 si intende proporre un LAM di Fisica SPERIMENTALE, da interpretarsi come un lavoro di ricerca-azione orientato in particolare alla costruzione di modelli matematici finalizzati a descrivere fenomeni fisici che si osservano sperimentalmente. 

Si tratta pertanto di un LAM che prevede la pianificazione, l'esecuzione e l'analisi dati su esperimenti che si svolgono a scuola, non solo quindi un LAM "concettuale". Ovviamente, prevede anche la costruzione di un quadro teorico, non solo l'esecuzione di "esperienze". In tale ottica è possibile quindi anche un LAM di fisica teorica, ma anche in tal caso si cercherà comunque di trovare esperimenti adeguati a "provare" la teoria.  

Gli argomenti e le modalità di sviluppo del lavoro saranno sintetizzati in un opportuno documento in fase di elaborazione. 

"Perché le fotografie sono così irresistibili? Il fatto che molti di noi, oggigiorno, scattino foto quasi quotidianamente, non ha privato le immagini che vediamo nelle gallerie o sui libri del loro alone di magia; le foto custodite in un album o postate sui vari social network sono capaci di evocare storie e inviare messaggi, oggi come ieri." (da D. Campany, "Introduzione". In: J. Hacking e D. Campany, Fotografia: la storia completa, edizioni Atlante, Valsamoggia-Bologna, 2019, p. 8

Il LAM propone agli studenti una riflessione sulla fotografia, considerata sia da una prospettiva storica, sia artistica. 

Le tematiche e gli approfondimenti destinati ai lavori di maturità trarranno spunto dalla conoscenza di nuclei di materiali fotografici e di fotografi presenti nel Ticino (es. Fondazione Donetta, Corzoneso; Fondi fotografici dell'Archivio cantonale, cataloghi e monografie di fotografi ticinesi o attivi in Ticino).

Idealmente, la produzione locale verrà messa a confronto con l'opera di fotografi e artisti internazionali.