Il progetto "DataWareHouse (DWH) della Città di Lugano", ideato, progettato e realizzato dal Servizio Statistica Urbana della Città di Lugano ha come risultato operativo una nuova Piattaforma statistica della Città, comprendente sia la soluzione informatica necessaria alla gestione dei dati e delle informazioni, sia l'organizzazione preposta alla raccolta, valutazione ed interpretazione degli stessi.
Il progetto era articolato in due fasi: in una prima fase, della durata di 6 mesi, è stata approntata l'infrastruttura informatica e sono stati implementati gli indicatori relativi alla demografia, al territorio, alle abitazioni e alle attività economiche; nella seconda fase, della durata di ulteriori 68 mesi, sono stati implementati gli indicatori relativi alle finanze pubbliche (incluse le contribuzioni), alla socialità e ai mercati dell'alloggio e del lavoro. Gli obiettivi strategici di questo progetto erano due: dotare il Municipio (e per estensione tutti i Servizi dell'Amministrazione) di uno strumento di supporto alla pianificazione strategica: sempre più frequentemente l'Esecutivo è chiamato a scelte con un impatto potenzialmente grande e duraturo nel tempo.
Esempi sono la pianificazione urbanistica, le politiche sociali ed assistenziali, la pianificazione finanziaria. Il secondo obiettivo strategico: dotare il Municipio e l'Amministrazione di uno strumento che permetta di verificare l'impatto e l'efficacia delle politiche adottate. Grazie a questo progetto la Città di Lugano oggi dispone di dati (e metadati) integrati, strutturati, storicizzati e georeferenziati e di uno strumento operativo costituito da: una piattaforma informatica ad hoc, sviluppata internamente, chiamata DWH, che permetta ai servizi statistici l'accesso al patrimonio dei dati della Città e la sua salvaguardia per il futuro, e un insieme di servizi per l'analisi statistica nell'ottica di garantire la massima valorizzazione dei dati della Città sia come supporto decisionale per il Municipio, sia come informazione per la società e
l'economia.
Il nuovo strumento statistico, risultato di questo progetto, permette un rapido aggiornamento sia per quanto riguarda il periodo temporale sia per il perimetro geografico flessibile. La presenza di nuovi elementi di analisi, come la geolocalizzazione, permette di scendere oltre l'area della città (dove si fermano i servizi di statistica cantonali e nazionali) per analizzare diverse dimensioni suburbane (quartieri, comparti, isolati, aree mirate). Al di là dei benefici strettamente legati ai prodotti ed al knowhow statistico, il progetto ha avuto anche delle ricadute importanti per quanto riguarda la gestione operativa dei dati amministrativi della Città ed i processi organizzativi interni. I lavori informatici preliminari già eseguiti possono dunque essere considerati come un importante e necessario investimento per aumentare la qualità gestionale, il controllo e la comprensione dei dati della Città e garantire la loro salvaguardia riducendone i rischi di perdita.
Osserviamo che tutti gli indicatori elaborati e presentati anche come prodotto di regolare e periodica diffusione pubblica della statistica urbana ("Lugano in cifre") sono stati costruiti partendo dai nuovi
strumenti statistici (DWH e strumenti di analisi) che permettono un facile aggiornamento sia per quanto riguarda il periodo temporale sia del perimetro geografico in questione. Oltre al "collaudo" dei nuovi strumenti statistici, il lavoro imposto/svolto in stretta collaborazione fra/con diversi Servizi ha mostrato un effettivo coordinamento di attività di statistica urbana all'interno dell'Amministrazione, in linea con uno degli obiettivi che il Servizio statistica ha ricevuto dal lodevole Municipio. Sottolineiamo come nello sviluppo della piattaforma e nella fase di creazione di metodi di analisi e visualizzazioni statistiche, la strettissima collaborazione con altri Servizi dell'Amministrazione cittadina (Servizio Organizzazione e Informatica in primis) è stata determinante in particolare nel processo non triviale di accesso e analisi dei dati, comprensione della qualità, astrazione e standardizzazione dei dati.
Infine, il progetto ha permesso alla Città una piena integrazione nel Sistema di statistica pubblica nazionale, l'accesso diretto alle competenze che questa rete comprende, la partecipazione attiva ai processi di definizione dei nuovi standard, metodi, controllo di qualità e metadati, e non per ultimo l'accesso alle fonti dati importanti esterni alla Città (p.e. grazie alla partecipazione all'Audit Urbano e Swiss City Statistics).