8.

Chiara non rispose. Sentiva il cuore battere a mille e per calmarsi ripensò alle parole della biologa e a suo zio.

- È la prima volta che ci faccio caso, ma aspetta un attimo… - disse. Dallo zaino che aveva ancora sulle spalle prese una penna e un foglietto, vi scrisse sopra il suo nome, poi quello dello zio. – È l’anagramma del mio nome.-

- Esatto! Brava, te lo volevo proprio dire.-

- Che cosa significa?- chiese Chiara.

- Non lo so. Forse è solo un caso. Forse no – replicò Pia. – Comunque vi è una profezia che è stata tramandata nella vostra famiglia biomagica della stirpe degli elfi ambientalisti. Si dice che un’ombra, cioè la Malvagità, avrebbe avvolto la Natura e che solo la prescelta, cioè colei che sarebbe stata cosparsa dal polline della natura - una polverina rosa che profuma di lavanda - avrebbe potuto sconfiggerla con l’amuleto della vita. Secoli fa esso è stato spezzato e i suoi pezzi sono stati nascosti nei cinque ambienti. Dovrai cercarli tutti. Ogni volta che ne avrai trovato uno, apparirà una porta che ti condurrà in un altro ambiente. –

Chiara annuì.

9.