24.

Chiara la mise al centro del ciondolo che s’illuminò e si attaccò magicamente a una cordicella. In quel modo la ragazzina avrebbe potuto infilare l’amuleto al collo.

Volle farlo, poi, però vide Arachi, seduto in un angolo buio, con la testa tra le mani.

La ragazzina lo raggiunse.

- Ciao zio – disse.

Arachi la guardò. Sembrava disperato.

Il geco si mosse più volte sulla spalla della ragazza. Sembrava nervoso.

Chiara, seguendo lo stesso impulso che l’aveva fatta abbracciare la Malvagità, infilò l’amuleto al collo dello zio. Si alzò il vento. Apparvero di seguito una vipera che morse l’uomo, un rapace che lo beccò sulla testa, un fungo e un fiore che sparsero il loro veleno e il polline sul suo viso. Infine il bastone fissato alla sua mano destra si polverizzò, liberandolo del tutto.

25.